E' una specialità di Trapani che risale a tempi antichi, quando le navi genovesi, di ritorno dall'Oriente, si fermavano nel porto della città siciliana. Furono, dunque, i genovesi a portare in Sicilia la tradizione dell'agliata ligure, a base di noci e di aglio, che fu rivisitata dai trapanesi tanto che ne fecero una cosa totalmente diversa ma ugualmente, se non addirittura maggiormente, buona.
Ingredienti per 4 persone
1 spicchio d’aglio
50 g di mandorle sgusciate
20 foglie di basilico
5 foglioline di menta
6 pomodori maturi
400 g di busiate
sale q.b.
pepe q.b.
olio extravergine di oliva
Procedimento:
Tostate le mandorle e pestatele in un mortaio, meglio se di marmo. Mettetele da parte e pestate l'aglio fino a ridurlo in crema. Unite quindi il basilico, la menta, il sale, il pepe e continuate a pestare, non gravemente, ma ruotando il pestello, in modo tale da stracciare, e non tranciare, le foglie del basilico e della menta. Unite a filo l'olio finché la salsa non diventerà cremosa. Trasferite in una ciotola ed unite le mandorle, precedentemente pestate. Aggiungete, quindi, i pomodori spellati e tagliati a dadini. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente e versatela nella ciotola contenente il pesto ed i pomodori. Amalgamate, aggiungendo un filo d' olio extravergine di oliva, e servite.